“Vivere significa essere capaci di essere partecipi, di essere coinvolti” – Wilhelm Reich
Tutte le persone vogliono essere sedotte, condotte verso sé stesse tramite Eros. Noi che teniamo alta la fiamma della via filosofica-esperienziale della Seduzione Autentica riteniamo che :
1. Un seduttore autentico è una guida delle persone verso sé stesse
2. Non si può sedurre il prossimo se prima non si è imparato a sedurre noi stessi verso noi stessi, se non ci siamo ricondotti a noi
3. La seduzione è abbandono, un atto di fede, svuotarsi per portare all’espressione il Vero Sé (Autentia)
4. Portare all’espressione il Vero Sé significa allinearsi con la propria Autenticità (Autentia). Tutte le persone hanno un’Autenticità innata in sé. Ogni Autenticità soggettiva, è un’Autenticità collettiva.
5. La congruenza con la propria Autenticità genera un colore particolare di energia, e questo colore particolare di energia è ciò che davvero attrae in seduzione, ciò che genera magnetismo e quindi attrazione, ciò che permette il manifestarsi di Amore.
6. Le persone non hanno bisogno di essere “fixate”, ma semplicemente Amate
7. Amare significa accettare incondizionatamente il prossimo, riconoscerne l’Autentia, e facilitarne l’espressione nei suoi innumerevoli aspetti
8. Ogni donna per un Seduttore Autentico è una Religione; ogni uomo per una Seduttrice Autentica è un Continente da esplorare
9. Essere uomo ed esprimere mascolinità sono due cose diverse ; Essere donna ed esprimere femminilità non sono la stessa cosa
10. La nostra Seduzione è una Narrazione della persona verso Sé stessa. Sedurre è condurre a sé, condurre a sé è celebrare la Vita, celebrare la Vita è manifestare la Fonte Originale : Autentia.
Date queste premesse generali, nella nostra visione della Seduzione hanno un ruolo fondamentale e pratico:
Il Contesto
L’Immaginazione
La Capacità Narrativa
La Scrittura della Realtà
I due pilastri della nostra Seduzione sono :
L’Energia
La Narrazione
Siamo consapevoli che le persone agiscono in base a come pensano la realtà. E pensano la realtà in base a come gli è stato insegnato (segnato dentro) a percepirla.
Sappiamo che le persone tendono ad un sé omeostatico, abitudinario, ridondante, inserito in un sistema di relazioni col prossimo stabile.
Sappiamo che esistono sistemi che possono facilitare la nostra congruenza con Autentia. Svincolandoci dall’omeostasi del nostro sistema di relazioni abituale, la nostra realtà non può che cambiare. Alcuni legami andranno perduti, altri si opporranno attivamente al nostro cambiamento (cambiando il nostro ruolo nel sistema, deve necessariamente cambiare anche il ruolo dei nostri legami, e non tutti sono preparati a tale cambiamento), i più rari ci seguiranno senza creare problemi.
Il nostro obiettivo è creare Autentia sulla Terra, tramite Eros. Eden è il nome che diamo all’Autentia della Terra. Eroi a coloro che la incarnano ed esprimono.
Il “mondo” è per noi nient’altro che una rappresentazione nata nella nostra interiorità.
Tanto più questa interiorità sarà libera e congruente con la nostra Autentia, tanto più ci sarà una risposta affermativa al nostro Desiderare anche nel mondo-specchio, una conferma da Eden.
Ogni relazione nel mondo-specchio è per noi nient’altro che la manifestazione di significati attribuiti dalla nostra interiorità alla realtà.
Non esiste una realtà oggettiva. Siamo i nostri rebus, problemi, e soluzioni.
L’unica realtà è quella soggettiva.
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Lilian
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(Per Approfondimenti : https://emangelilian.wixsite.com/emanueledepaoli)
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